martedì 24 giugno 2008

Storia Contemporanea- Prof. Igor Pellicciari

L'esame è scritto, è strutturato in 15 domande a risposte brevi, e per passare questo scritto è sufficiente rispondere correttamente ad almeno 5 quesiti. Le domande però non sono per nulla semplici, entrano nello specifico della storia politica d'Italia. Sono quesiti diversi tra frequentanti e non frequentanti (in quanto i primi portano il testo " Storia politica della Repubblica dal 1943 al 2006" e i non frequentanti portano "il mondo contemporaneo" di Sabbatucci e Vidotto"... sia per gli uni ke per gli altri è il libro "parole chiave della Storia Contemporanea"), e i non frequentanti sostengono l'esame dopo i frequentanti. All'esame a cui ho assistito la percentuale di bocciati che non superava lo scritto è stata altissima, 80% o forse +, forse perkè ci si aspettava domande fattibili su eventi famosi. Invece gli studenti si son trovati di fronte domande tipo : le appartenenze politiche di Parri, Einaudi, Lucifero; sulla Società delle Nazioni, chi successe a Togliatti alla guida del PCI, la Convencio ad Escludendum, Eurocomunismo, sistemi elettorali; quale evento fece cadere il governo Tambroni, principali riforme del governo Fanfani, il presidente della Repubblica ke ebbe l'appoggio del PCI e PSI nel '55, ki fu il papa del "non expedit", gli accordi di Plombieres, la scissione di Palazzo Barberini, cosa successe nella sommossa di Palazzo D'Accursio, la data della Comune di Parigi.....etc.
Qualora si dovesse passare lo scritto (ke corregge subito dopo i 20 minuti che dà di tempo per sostenere la prova) alla convalida del voto dovrebbe esserci anke una domanda orale.
4 crediti ma bello tosto!

1 commento:

Anonimo ha detto...

duqnue, ho sostenuto questo esame col docente De Marco e mi è sembrato molto tranquillo. Spazia però su tutto il programma, anche su linee generali.

Francesca